Case Passive
Chi sceglie una casa passiva ricerca comfort abitativo, piacevolezza estetica e rispetto per l’ambiente grazie ad una ricerca continua su tutto ciò che ruota intorno alle tematiche del risparmio energetico e dei materiali naturali. In questo modo si ottengono edifici salubri dal ridotto consumo di risorse energetiche. Le case passive consentono di vivere in un ambiente salubre che migliora la qualità della vita ed allo stesso tempo riduce le bollette di luce e gas.
Architettura Bioclimatica
Quando si parla di architettura bioclimatica intendiamo progettare con il clima! Questo significa, studiare il contesto, il luogo, l’ambiente in cui stiamo realizzando un nuovo fabbricato, guardare come è orientato rispetto agli assi cardinale, quindi qual è il movimento del sole rispetto a quel luogo, dove sono collocate le montagne, come soffiano i venti, se sono presenti zone umide e così via.
Case in legno
Dovendo pensare a nuovi criteri di progettazione, che promuovano scelte sostenibili e rispettose dell’ambiente, orientarsi verso il legno è per me scelta obbligata. Il legno è uno dei pochi materiali che si rigenera in poco tempo, e anzi, durante la sua crescita porta beneficio all’ambiente, diminuendo le sostanze tossiche, assorbendo l’anidride carbonica e aumentando l’umidità dell’aria.
Architettura olistica indiana
Quando parliamo di architettura olistica, consideriamo un edificio come un insieme unico piuttosto che come la semplice sommatoria delle sue parti. Il mio approccio olistico alla progettazione architettonica si concretizza nella dottrina indiana del Vastu.
Secondo questa dottrina se un edificio sarà allineato energeticamente con le persone che vi vivono, questo porterà loro benessere e una buona qualità di vita.
Geopatie
Secondo la geobiologia la Terra sarebbe attraversata da un sistema di linee che formano una rete: i punti di incrocio di tali linee, chiamati nodi (ad esempio di Hartmann), sarebbero nocivi per l’organismo in quanto provocherebbero le cosiddette geopatie.