Architettura olistica

Architettura olistica: che cos’è

Il termine “olistico” deriva dal greco “olos” che significa “il tutto”, “un intero” e fa riferimento alla filosofia secondo cui un sistema non deve essere considerato come una semplice somma di sue parti, ma come un insieme interconnesso. In campo architettonico, questo diventa un metodo di studio della casa come sistema di relazioni tra gli elementi, quindi con una connessione fra ogni scelta e una prospettiva più ampia, dove ogni singolo ambiente è in relazione non solo con chi lo abita, ma anche con il paesaggio, gli arredi e i sistemi impiantistici.

La sostenibilità in senso ampio, è quindi intesa come un equilibrio nella comunità, composta da relazioni tra i singoli e il territorio, fra i materiali strutturali e le finiture, fra tecnologia e attenzione all’uomo.

I principi dell’architettura olistica

L’architettura olistica è chiaramente molto vicina ai temi della sostenibilità ambientale e della bioclimatica, anzi per quanto mi riguarda sono un unico modo di intendere e di vivere il progettare o riprogettare nuovi spazi di vita. Tutto ciò che un architetto o più in generale un progettista fa, lo deve fare con il massimo rispetto per l’ambiente in cui si va a collocare e in perfetta armonia con chi deve vivere quello spazio. Sono fortemente convita che solo una visione complessa e multidisciplinare può portare ad elevate qualità di vità e a buone pratiche sociali e di intenti per il futuro.

Chi progetta partendo da questi principi non può che partire dalla scelta del sito di progetto, quando è possibile, studiarne gli orientamenti sulla base dei punti cardinali e studiare il luogo dal punto di vista climatico. Altro aspetto fondamentale è la scelta dei materiali di utilizzo e realizzazione del progetto; anch’essi devo essere in armonia con l’ambiente e devono rispettare il principiò di naturalità e sostenibilità che sta alla base di una visione olistica dell’architettura.

Visione olistica dell’architettura: i benefici

All’interno dell’architettura olistica ci sono poi diverse filosofie di pensiero, io personalmente sono vicina al Vastu indiano, ma questo merita un approfondimento a parte. Rimanendo più in generale possiamo dire che ogni filosofia ha le sue caratteristiche e da le sue indicazioni progettuali, come ad esempio dove collocare la cucina piuttosto che la camera da letto, dove posizionare la porta d’ingresso e come collocare le finestre; ognuna di queste “scienze” ci permette di studiare e realizzare spazi di vita che devono essere in perfetta armonia non solo con l’ambiente che fisicamente li ospita, ma anche con le energie del cosmo e della terra. Secondo il Vastu indiano, ad esempio, un edificio che ne rispetta i principi sarà allineato energeticamente con le persone che lo vivono, e questo porterà loro benessere e una buona qualità di vita, non solo all’interno del fabbricato stesso.

Un tema sempre più sentito negli ultimi tempi è quello dei campi elettromagnetici e del relativo inquinamento che ne deriva; chi guarda ai temi olistici considera questo una vera emergenza, per tanto chi si avvicina a certe filosofie e ad un certo modo di progettare non può che tenerne conto adottando tutte le tecnologie necessarie a limitare i danni che ne derivano.

Questo vale in parte anche per tutti gli impianti tecnologici di una casa, che non possiamo certo eliminare, ma sicuramente ne possiamo limitare l’uso, adottando soluzioni di tipo passivo per la realizzazione dei nostri edifici.

E’ d’obbligo nominare la geobiologia, che attraverso l’utilizzo di certi strumenti di misurazione, ci permette di individuare situazioni che potrebbero essere dannose per la vita umana, le cosiddette geopatie; anche le onde elettromagnetiche rientrano in questo campo, ma non sono le sole. L’architettura olistica ci viene in aiuto e ci dà indicazione su come intervenire per eliminare o limitare i problemi che possono derivare da certe condizioni.

Consulente architettura olistica: cosa posso fare per voi.

Se siete incuriositi da questi temi, se quando entrate nella vostra casa, ufficio o luogo di lavoro non vi sentire a vostro agio, non dormite bene o non riuscite a concentrarvi, forse quello spazio non è in equilibrio energetico e magari con qualche piccolo cambiamento possiamo migliorare la situazione.

Meglio ancora se state per realizzare la vostra nuova casa o il vostro nuovo spazio di lavoro, perché avete la possibilità di realizzare un edificio, che se rispettoso dei principi dell’architettura olistica, non potrà che darvi armonia e benessere.

Da anni studio questi temi e sono convinta della loro efficacia.